monastica e insieme apostolica con spirito ecumenico: nostro primo impegno è quindi pregare e lavorare affinché tutti i cristiani diventino “un gregge solo sotto la guida di un solo Pastore”. Come disse Giovanni Paolo II al nostro Capitolo generale nel 1998, la nostra vita di preghiera vuole essere una continua lode al Signore, per testimoniare il primato assoluto di Dio; allo stesso tempo, il servizio premuroso, paziente e attento vuole essere segno tangibile della Sua tenerezza per gli uomini. Il nostro monastero di Assisiha avuto origine nel 1970: intende essere un’oasi di preghiera in cui accogliamo donne e uomini del nostro tempo alla ricerca di uno spazio di riflessione, di serenità e di pace. Pur rimanendo dentro le mura del monastero, attraverso il servizio di accoglienza che offriamo ai pellegrini, cerchiamo di dare testimonianza gioiosa di unità con il nostro vivere insieme e con un servizio semplice, umile e accogliente.
Molti dei numerosi pellegrini che vengono nella nostra casa di Assisi, attratti dallo spirito di san Francesco, provengono dal Nord Europa e dall’America, Paesi tradizionalmente protestanti, e appartengono alle Chiese riformate luterane, battiste, calviniste, anglicane. In questo modo, la nostra casa diventa occasione di incontro, conoscenza e amicizia tra cristiani di varie confessioni. I nostri ospiti trovano la presenza di Dio nell’ambiente in cui vengono accolti; e la diversità delle confessioni religiose, unità all’interesse reciproco, alla testimonianza e al rispetto, diventa a sua volta esperienza dell’unità di Dio e della sua Chiesa, per noi e per i nostri ospiti.